lunedì 11 ottobre 2010

POIESIS




 I MESSAGGERI  DEL  TEMPO 
Poema visivo di Giovanni Bonanno
dedicato a  Christine Tarantino



la vita è fatta di incubi
e di  strane certezze,
di desideri
e  di  profonde cadute,
in cui il  tempo passato
svanisce  veloce all’orizzonte
   e macchia  una intera stagione.

Esseri  mutanti
cavalcano  orgogliosi  il vento
e non si accorgono
che  le orme del passato
marciscono   ataviche  alle intemperie.

Sono cadaveri  nati dal nulla 
che lasciano   bave mucose 
e  tracce di fuoco rappreso
sopra  vecchie lastre di pietra abbandonate.

Vivere è svelare gli strani intrecci
 tra la provvisorietà
e l’inconsistenza di un momento.


L’ultima ora,
è ancora  più sfuggente,
ha la leggerezza dell’apparire
in un succedersi di  strani
eventi  in divenire.

Solo i profeti
condividono l’oscurità,
  e sanno trasformare  i dubbi
in arcane  memorie private.

Lasciati uscire  ancora  un   sorriso
che possa    diventare certezza
per chi  vorrà carpire  qualcosa di più
di ciò che eravamo e siamo diventati.

© Giovanni   Bonanno  2013